SMILE Academy promuove da anni la formazione sulla Sicurezza sul Lavoro, offrendo numerosi servizi obbligatori per garantire la conformità al Testo Unico Sicurezza (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) e agli Accordi Stato-Regioni, che definiscono contenuti, durata e modalità di erogazione.
I nostri corsi di formazione si rivolgono a lavoratori e dirigenti. In alcuni casi oltre che in presenza sono disponibili anche in Aula Virtuale, garantendo flessibilità e accessibilità.
La formazione deve essere periodicamente aggiornata per adeguarsi alle nuove normative, alle tecnologie emergenti e ai cambiamenti nelle condizioni di lavoro.
In particolare il Corso per Dirigenti (della durata di 16 ore) approfondisce gli aspetti giuridici e normativi in materia di sicurezza, fornendo competenze sulla gestione e organizzazione della sicurezza in azienda.
I Principali Corsi Obbligatori (Decreto Legislativo 81/2008)
Secondo il Testo Unico sulla Sicurezza (Decreto Legislativo 81/2008), i corsi obbligatori riguardano principalmente la formazione e l’informazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Le categorie e i corsi obbligatori sono suddivisi in base alle diverse esigenze e rischi legati alle attività lavorative. I principali corsi obbligatori secondo il Decreto Legislativo 81/2008 sono:
- Formazione dei Lavoratori (Art. 37, D.Lgs 81/2008)
I lavoratori devono ricevere una formazione adeguata sui rischi connessi alle mansioni svolte e sulle misure di prevenzione e protezione. La formazione si articola su tre tipologie:
- Formazione Generale: è una formazione di base che riguarda tutti i lavoratori, indipendentemente dal settore, ed è finalizzata a sensibilizzarli sui principali rischi presenti nell’ambiente di lavoro.
- Formazione Specifica: si concentra sui rischi specifici legati all’attività lavorativa e al settore in cui l’azienda opera. La formazione specifica deve essere differenziata in base al tipo di rischio (rischi chimici, fisici, biologici, ecc.) e al livello di rischio (basso, medio, alto) del posto di lavoro.
- Aggiornamento: Il contenuto dei corsi di aggiornamento dovrà riguardare argomenti diversi rispetto a quelli del corso base, come ad esempio aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori e approfondimenti giuridico-normativi.
- Corso Preposti alla Sicurezza: il preposto alla sicurezza è quella figura che sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori. Il corso ha durata di 8 ore.
- Corso per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS): ogni azienda deve nominare un RLS, che rappresenta i lavoratori in materia di salute e sicurezza. L’RLS deve ricevere una formazione adeguata sui rischi specifici dell’ambiente di lavoro e sugli obblighi relativi alla sicurezza. La durata minima del corso di formazione è di 32 ore per aziende con più di 15 lavoratori. Per le aziende più piccole, è prevista una formazione di durata inferiore.
- Corso per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP): il RSPP è la persona incaricata di gestire la sicurezza in azienda. È obbligatorio che ogni azienda abbia un RSPP, che può essere interno o esterno all’organizzazione. L’RSPP deve frequentare un corso di formazione suddiviso in moduli teorici e pratici, che varia in base alla tipologia di azienda e ai rischi presenti (livello basso, medio o alto).
- Corso per Addetti alla Gestione delle Emergenze (Antincendio): ogni azienda deve nominare e formare un numero sufficiente di addetti antincendio. Ogni 5 anni sono previsti corsi di aggiornamento antincendio. La formazione viene fornita In base alla tipologia e al livello di rischio dell’attività.
- Corso di base: per attività a rischio basso (durata: 4 ore).
- Corso per attività a rischio medio: (durata: 8 ore).
- Corso per attività a rischio elevato: (durata: 16 ore).
- Corso per Lavoratori con Esposizione a Rischi Specifici (Dispositivi di Protezione Individuale DPI): alcune tipologie di attività lavorative prevedono l’obbligo di utilizzo di dispositivi essenziali per garantire la sicurezza. Tali dispositivi vengono classificati in base all’entità del rischio e prevedono una formazione specifica e obbligatoria. Esempi di corsi obbligatori in questo senso sono:
- Corso PES, PAV PEI per personale che effettua lavori in prossimità, sotto e fuori tensione;
- Corso lavori in quota e DPI anticaduta.
- Corso per l’Utilizzo di Attrezzature di Lavoro: il lavoratore che utilizza attrezzature specifiche (es. carrelli elevatori o piattaforme mobili elevabili, macchinari industriali) deve ricevere una formazione adeguata sull’uso e la sicurezza di queste attrezzature. Il corso deve essere specifico per il tipo di attrezzatura utilizzata.
- Corso per Addetti al Primo Soccorso: mediante prove pratiche svolte da personale medico o infermieristico specializzato, il lavoratore porta a termine un percorso formativo al fine di acquisire capacità di intervento pratico sufficienti e adeguate in materia di primo soccorso (con possibilità di approfondirle con un corso di aggiornamento successivo). La durata del corso varia in base alla tipologia di azienda:
- Gruppo A: aziende con rischio elevato (durata del corso: 16 ore).
- Gruppo B/C: aziende con rischio basso (durata del corso: 12 ore).
Classificazione e Valutazione dei Rischi
Il Decreto Legislativo 81/2008 non si limita a classificare e approfondire i rischi da includere nei corsi obbligatori sulla sicurezza sul lavoro, ma definisce anche una serie di documenti essenziali per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro:
- DVR (Documento di Valutazione dei Rischi)
- DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza)
- PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento)
- POS (Piano Operativo di Sicurezza)
- PSS (Piano di Sicurezza Sostitutivo).